Nuova Riveduta:

Romani 8:38

Infatti sono persuaso che né morte, né vita, né angeli, né principati, né cose presenti, né cose future,

C.E.I.:

Romani 8:38

Io sono infatti persuaso che né morte né vita, né angeli né principati, né presente né avvenire,

Nuova Diodati:

Romani 8:38

Infatti io sono persuaso che né morte né vita né angeli né principati né potenze né cose presenti né cose future,

Riveduta 2020:

Romani 8:38

Poiché io sono persuaso che né morte, né vita, né angeli, né principati, né cose presenti, né cose future,

La Parola è Vita:

Romani 8:38

Sono convinto, infatti, che né morte, né vita, né angeli, né principati, né il presente, né il futuro, né potenze,

La Parola è Vita
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Riveduta:

Romani 8:38

Poiché io son persuaso che né morte, né vita, né angeli, né principati, né cose presenti, né cose future,

Ricciotti:

Romani 8:38

Poichè io son persuaso che nè morte nè vita, nè angeli nè principati, nè virtù, nè cose attuali nè future, nè potestà,

Tintori:

Romani 8:38

Io poi sono sicuro che nè la morte, nè la vita, nè gli Angeli, nè i principati, nè le virtù, nè le cose presenti, nè le future, nè la potenza,

Martini:

Romani 8:38

Imperocché io son sicuro, che né la morte, né la vita, negli Angeli, né i principati, né le virtù di, né ciò, che ci sovrasta, né quel, che ha da essere, né la fortezza,

Diodati:

Romani 8:38

Perciocchè io son persuaso, che nè morte, nè vita, nè angeli, nè principati, nè podestà, nè cose presenti, nè cose future;

Commentario abbreviato:

Romani 8:38

32 Versetti 32-39

Tutte le cose, in cielo e in terra, non sono una dimostrazione così grande dell'amore gratuito di Dio, come il dono del suo Figlio ineguale di essere l'espiazione sulla croce per il peccato dell'uomo; e tutto il resto segue l'unione con Lui e l'interesse per Lui. Tutte cose che possono essere causa o mezzo di un vero bene per il fedele cristiano. Colui che ha preparato per noi una corona e un regno, ci darà ciò di cui abbiamo bisogno per raggiungerli. Gli uomini possono giustificarsi, anche se le accuse sono in piena regola contro di loro; ma se Dio giustifica, questo risponde a tutto. Grazie a Cristo siamo così garantiti. Per il merito della sua morte ha pagato il nostro debito. Anzi, è risorto. Questa è una prova convincente che la giustizia divina è stata soddisfatta. Abbiamo un tale Amico alla destra di Dio; ogni potere è dato a lui. Egli è lì, a fare intercessione. Credente, la tua anima dice dentro di te: "Oh, se fosse mio, e se io fossi suo, se potessi piacergli e vivere per lui! Allora non agitare il tuo spirito e non affannare i tuoi pensieri in dubbi infruttuosi e senza fine, ma, poiché sei convinto dell'empietà, credi in Colui che giustifica gli empi. Siete condannati, ma Cristo è morto e risorto. Fuggite a Lui come tali. Poiché Dio ha manifestato il suo amore dando il proprio Figlio per noi, possiamo pensare che qualcosa possa allontanare o cancellare questo amore? I guai non causano né mostrano alcuna diminuzione del suo amore. Da qualsiasi cosa i credenti possano essere separati, rimane abbastanza. Nessuno può togliere Cristo al credente, nessuno può togliere il credente a Lui, e questo è sufficiente. Tutti gli altri rischi non significano nulla. Ahimè, poveri peccatori, anche se abbondate con i beni di questo mondo, che cose vane sono! Potete dire di qualcuno di essi: "Chi ci separerà? Potete essere allontanati da dimore, amici e proprietà piacevoli. Potreste anche vivere per vedere e cercare la vostra separazione. Alla fine dovrete separarvi, perché dovrete morire. Allora addio, tutto ciò che il mondo considera più prezioso. E cosa ti resta, povera anima, che non hai Cristo, se non quello da cui vorresti separarti volentieri, ma non puoi: la colpa condannabile di tutti i tuoi peccati! Ma l'anima che è in Cristo, quando le altre cose vengono allontanate, si attacca a Cristo e queste separazioni non la addolorano. E quando arriva la morte, che spezza tutte le altre unioni, anche quella dell'anima e del corpo, porta l'anima del credente all'unione più stretta con il suo amato Signore Gesù, e al pieno godimento di lui per sempre.

Riferimenti incrociati:

Romani 8:38

Rom 4:21; 2Co 4:13; 2Ti 1:12; Eb 11:13
Rom 14:8; Giov 10:28; 1Co 3:22,23; 15:54-58; 2Co 5:4-8; Fili 1:20-23
2Co 11:14; Ef 1:21; 6:11,12; Col 1:16; 2:15; 1P 3:22; 5:8-10

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